Direzione delle Attività Socio-Sanitarie
Organizzazione, funzioni e attività
Al DASS spetta il compito di rafforzare il processo di integrazione fra assistenza sociale e assistenza sanitaria. E’competente per il coordinamento tecnico a livello aziendale delle attività riconducibili alla integrazione socio- sanitaria che si sviluppano a livello di distretto e che vengono mantenute sotto la responsabilità del Direttore di Distretto.
Alla Direzione Attività Socio Sanitarie afferiscono le funzioni relative alle seguenti aree:
- anziani non autosufficienti: i servizi sanitari e socio-sanitari dedicati alle persone anziane sono finalizzati al rafforzamento dell’autonomia individuale, a prevenire la non autosufficienza, a mantenere per quanto è più possibile la persona nel proprio contesto familiare, nella propria abitazione ed, assicurando – al momento del bisogno – assistenza qualificata in ospedale, in strutture residenziali o al proprio domicilio.
I servizi sono organizzati in rete per poter garantire continuità delle cure e della relazione.
I Servizi assistenza anziani, presenti in ogni Distretto dell’Azienda Usl di Ferrara, hanno una funzione di coordinamento per l’assistenza sanitaria e sociale agli anziani e alle loro famiglie
- adulti svantaggiati e persone disabili: l’assistenza alle persone disabili ha le sue basi fondamentali nell’integrazione tra i servizi sanitari ed i servizi sociali trovando un punto di eccellenza nel coinvolgimento delle famiglie, del mondo del volontariato, dell’associazionismo e dei singoli.
Si tratta di un sistema di assistenza che si può definire “a rete” e che si pone l’obiettivo di favorire il raggiungimento di forme di autonomia personale e di integrazione scolastica (per i minori), sociale, lavorativa della persona disabile.
La DASS svolge una rilevante funzione di promozione, programmazione e coordinamento nel sistema integrato dei servizi sociali in ossequio a quanto disposto dalla "Legge Quadro per la realizzazione del Sistema Integrato di Interventi e Servizi Sociali" n. 328/00 che adotta il metodo della pianificazione per la definizione del sistema integrato di interventi e servizi sociali locali definendo i livelli essenziali di assistenza per assicurarne la fruizione alle persone e alle famiglie. La DASS coordina inoltre le attività distrettuali di gestione del FRNA (Fondo regionale per la Non Autosufficienza)
La legge n. 328/00 (art. 19) prevede l’utilizzo dei Piani di Zona come strumento locale per favorire il riordino, il potenziamento e la messa in rete di interventi e servizi.
Il Piano di Zona va considerato infatti come lo strumento strategico per governare le politiche sociali. Compito del Piano di Zona è organizzare, a livello territoriale, soggetti diversi che intervengono sui bisogni e sulla domanda sociale per la costruzione di una politica integrata di "comunità".